
Guido M. Guida
Guido Maria Guida si è diplomato in pianoforte, composizione e direzione d'orchestra presso i Conservatori di Torino e Milano, studiando con Luciano Giarbella, Enrico Correggia e Giacomo Manzoni. Successivamente ha frequentato masterclass di perfezionamento in pianoforte con Vincenzo Vitale alle Vacanze Musicali di Venezia e all'École Normale di Parigi nonché presso l’Accademia Viotti di Vercelli con Jean Micault; successivamente in direzione d'orchestra presso l'Accademia Chigiana di Siena sotto la guida di Franco Ferrara, dove nel 1978 ha conseguito il diploma di merito.
Dal 1982 al 1994 ha lavorato come assistente musicale di Giuseppe Sinopoli, partecipando attivamente a numerose sue produzioni operistiche e sinfoniche al Metropolitan di New York, al Covent Garden di Londra, alla Deutsche Oper di Berlino, al Nazionaltheater di Monaco, collaborando contemporaneamente con prestigiose orchestre italiane, europee, americane e giapponesi.
Accanto a Sinopoli ha lavorato per otto anni al Festspielhaus di Bayreuth ricoprendo il ruolo di Studienleiter, collaborando inoltre alle registrazioni di Sinopoli per conto della Philips e della Deutsche Grammophon.
Ha diretto repertorio operistico e sinfonico in Italia, Germania, Giappone, Stati Uniti, Messico, Argentina, Francia, Olanda, Polonia, partecipando anche a prestigiosi festival internazionali.
Ha diretto, solo per citarne alcune, le orchestre della RSO di Berlino, la RIAS, la Süddeutscher Rundfunk di Stoccarda, l'Orchestra dell'Opera di Dessau, le Orchestre della RAI di Torino, Milano e Roma, l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, del Teatro Regio di Torino, del Carlo Felice di Genova, la Filarmonica di Verona, la Sinfonica Siciliana, la Filarmonica di Lublino, l'Orchestra Filarmonica Ungherese, molte orchestre messicane tra cui l’Orchestra Sinfonica di Xalapa, l’Orchestra dell’Università di Guanajuato, l’Orchestra Sinfonica di Yucatan, la Sinfonica di Monterrey, la Filarmonica di Jalisco (Guadalajara), la Filarmonica di Città del Messico, la OFUNAM, la Orquesta Sinfónica Nacional; l'Orchestra Toho Gakuen di Tokyo, l'Orchestra Filarmonica Kansai di Osaka, l'Orchestra Sinfonica di Osaka, la Pacific Tokyo Philharmonic, la Century Orchestra Osaka, l'orchestra del Teatro di La Plata in Argentina, quella dell'Opera di Mulhouse (Francia); l'ASKO Ensemble di Amsterdam, il Carme di Milano, la Sinfonietta Ventus di Città del Messico, l’Ensemble d’archi del Teatro alla Scala.
Dal 2009 al 2020 è stato direttore artistico dell'Accademia Stefano Tempia di Torino. In questo contesto, nel corso della programmazione delle stagioni concertistiche, ha ampliato il repertorio della compagine dedicando particolare attenzione ai vari aspetti della coralità e della vocalità, dal rinascimento alla musica contemporanea, con particolare attenzione al repertorio romantico e alle composizioni vicine alla grande letteratura.
È stato per molti anni presidente dell'Associazione Antidogma Musica di Torino, dirigendo questa formazione in importanti manifestazioni e festival. Degno di nota è stato il concerto eseguito con l'Antidogma Ensemble alla presenza dell'autore nell'ambito del Festival dedicato a György Ligeti




